23 nov 2022

Blood Rage (1987) - Recensione

TITOLO: BLOOD RAGE 
ANNO:  1987
REGIA: JOHN GRISSMER 


                                                                                                                               Possibili spoiler!

I gemelli Terry e Todd sono identici. Non in tutto però : uno è un ragazzino mite e gentile, l'altro un killer spietato. Terry fa accusare Todd dei suoi omicidi e lo fa rinchiudere in un istituto. Dopo 10 anni Todd fugge nel giorno del ringraziamento e torna a casa. Terry ne apprifitta per ricominciare la mattanza e dare la colpa al fratello.

Blood Rage conosciuto anche con il titolo di Slasher e Nightmare at Shadow Woods è stato girato nel 1983, ma fatto uscire solo nel 1987. Il film ha sofferto dei soliti tagli di censura, come quasi tutti i suoi fratelli di sottogenere. La versione televising Nightmare at Shadow Woods è pesantemente tagliata e include solo la scena nella piscina, mentre il resto del gore è stato molto ridotto. Non è mai stato distribuito in Italia ma lo possiamo avere in una bella edizione Arrow uscita qualche tempo fa con alcuni contenuti speciali.
Ci troviamo di fronte ad un killer che sa benissimo il fatto suo, che aspetta e si diverte a tempo debito. Appena infatti Terry apprende della fuga del fratello dall'istituto psichiatrico, inizia ad uccidere gli amici e il personale venuto a cercare Todd. Se ne va in giro scanzonato e smembra allegramente chiunque gli venga a tiro.
Gli omicidi sono assolutamente divertenti nella loro esagerazione!
Tra i migliori si può sicuramente segnalare il tizio decapitato e poi appeso (solo la testa) fuori dalla porta. Oppure l'omicidio della dottoressa che ha in cura Todd, tagliata a metà tra urla disumane. Insomma sangue a profusione, sangue che non è sicuramente salsa di mirtillo, it's not cranberry sauce ripete in un paio di occasioni Terry dopo aver ucciso. E la frase della salsa di mirtillo è una delle principali tag line del film. 
Apparentemente ciò che scatena la furia di Terry è il sesso (che strano eh?). All'inizio del film la madre sta baciando il compagno in auto mentre sono in un drive in,  e i due fratelli escono dall'auto  sgattaiolando via per perlustrare la zona . Terry ruba un ascia da un pic up e colpisce un ragazzo che sta facendo sesso in auto con la fidanzata. Terry è  probabilmente geloso della madre, che comunque ha occhi solo per lui. Todd è rinchiuso in istituto, la madre lo va a trovare, ma quando finalmente si deciderà a dire che il vero colpevole non è lui, lei si rifiuterà di credergli e quando fuggirà e tornerà a casa lei addirittura non lo riconscerà, fino al finale tragico dove ucciderà Terry credendo sia Todd per poi suicidarsi.

Ottima l'interpretazione di Mark Soper che interpreta sia Todd che Terry, molto meno buona,  a mio parere, invece quella della madre interpretata da Louise Lasser che risulta davvero irritante in alcune scene. Fatta eccezione per il finale. Il resto del cast si comporta come dovrebbe comportarsi qualsiasi personaggio secondario in uno Slasher. Quindi nulla da eccepire.
Girato da John Grissmer, che ha all'attivo solo tre film, Blood Rage è un prodotto che sa il fatto suo, e si piazza tra i film da tenere d'occhio come riferimento se si vuole recuperare qualcosa di inedito della categoria Slasher americana degli anni 80.
Personalmente trovo Blood Rage una delle migliori visioni recuperate quest'anno e chi è amante del genere non deve lasciarselo scappare. Da segnalare anche la presenza di Ted Raimi, fratello di Sam (Regista di Evil Dead)che nei titoli di testa interpreta la parte di un venditore di preservativi in un piccolo cameo. Tra l'altro questa sarebbe la sua prima vera partecipazione ad un film.



VOTO:
💀💀💀/ 5


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