11 set 2023

FLESHEATER (1988) - Recensione

 Titolo: Flesheater / Revenge of the living dead

Anno: 1988

Paese: Stati Uniti

Regia: Bill Hinzman

Trailer


He lived, he died, he's back, and he's hungry!

Lo spin off è quando, da un film o una serie televisiva, viene preso un elemento o, più spesso, un personaggio, per creare un nuovo film o una nuova serie tv. Legata o slegata dall originale.
Direi che potrebbe essere la definizione perfetta per questo film.

Flesheater è un prodotto di serie b/z scritto, diretto e in parte editato da Bill Hinzman. 
Ma chi è William Hinzman?
Beh, è più famoso di quanto possiate immaginare. Sia tra i fan dell'horror che tra la gente comune. Hinzman è probabilmente una delle prime cose che vengono in mente (oltre alla ragzzina del seminterrato) quando si nomina La notte dei morti viventi. Il capolavoro zombesco in bianco e nero di George Romero è un film che conoscono tutti. No?
Hinzman è lo zombie del cimitero. Il primo zombie che appare sulla scena e che aggredisce Barbara e il fratello in visita alla madre morta.
Ah, adesso vi ricordate!

Hinzman nel 1968 in La notte dei morti viventi

Hinzman all'epoca  ha 32 anni (ne dimostra molti di più ma vabbè). Esattamente 20 anni dopo il nostro decide di fare appunto quello che è a tutti gli effetti uno spin off del suo personaggio. Un film dedicato al Cemetary zombie. Del resto uno dei titoli pensati per Night of the living dead in origine era Night of the flesheaters. E uno dei titoli di questo film è anche Revenge of the living dead come se, a distanza di vent'anni, ci sia quella voglia di vendetta per essere stato fermato dal propagare il morbo. Hinzman quindi scrive una storia dove il suo personaggio torna e riprova a popolare la terra, o meglio gli States di simpatici non morti.


Ma veniamo alla trama: E' Halloween e un gruppo di ragazzi è in campagna per festeggiare nei boschi la notte più paurosa dell'anno.
Un boscaiolo, che sta sradicando un albero scopre una tomba con un iscrizione. Credendo ad uno scherzo la apre e, uno zombie si alza e lo morde uccidendolo e trasformandolo ovviamente.
Da questo momento in poi sarà un susseguirsi di fughe, sangue, membra staccate, splatter a go go e donne nude.




La pellicola non brilla per sceneggiatura, né per recitazione. Ovviamente non è che serva molto se si tratta di un film di serie Z con dosi elevate di sangue e donnine nude ben in vista.
Apparentemente potrebbe sembrare un'emerita cavolata. Ma non lo è. Non del tutto almeno.
Tralasciando gli elementi deboli del film, abbiamo l'elemento splatter molto ben fatto invece. Gli effetto speciali sono davvero notevoli rispetto alla qualità globale della pellicola.
Una cosa che mi ha sorpresa molto in positivo, e che, me lo ha fatto valutare come un prodotto di intrattenimento degno e consigliabile agli amanti di questo tipo di pellicole.
Ci sta e sono ben felice di averlo recuperato.





probabilmente anche in questo caso siamo di fronte all'ennesima pellicola che non serve ma che ci regala un'oretta e mezza (scarsa) di puro divertimento che, molto spesso è non sense, ma che volete farci? Credo e confido che, chi stia leggendo l'articolo sia piuttosto abituato a queste cose.
Non c'è molto altro da aggiungere se non che potete trovare la pellicola completa oltre che sulle varie piattaforme di vendita anche qui.














































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